“Grotta Fantasia”è
un viaggio al buio, quantomeno in penombra.
La luce non occorre
quando si pensa,
quando si ricorda,
mentre si sogna.
“Grotta Fantasia”
ti accoglie al ritmo dei tamburi, siediti:
mettiti comodo
L’autrice si muove tra il pubblico, danza, ride, piange. E’ così che narra i suoi libri.
Unica autrice che interpreta brani tratti dagli stessi e azzarda un teatro senza regole, senza palco, senza scene. Si butta tra le sue stesse parole, ne fa collane come coi fiori da bambine, con le margherite.
A volte le “performances” coinvolgono il pubblico, altre sono accompagnate da immagini, ma non stavolta, non in “Grotta Fantasia”, dove l’importante .. è esserci..
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